Come lavare i cappelli da baseball

Come lavare i cappelli da baseball

Il cappello da baseball è uno degli accessori più amati sia per uso personale che per lavoro, piuttosto versatile che si può abbinare con più look, usato da piccoli e grandi, per maschi e femmine.

Utile perché ci ripara dal sole, molto comodo per chi non può fare a meno degli occhiali da vista e quindi non vuole mettere le lenti a contatto per mettere gli occhiali da sole, usato sia per uscire che per lo sport molto bello da mostrare, nascondere i capelli quando non sono in ordine o allontanare il sudore, con un cappello da baseball vai sempre sul sicuro.

C'è anche da dire che in tanti anni di produzione dai più piccoli ai più grossi produttori, molte marche, colori e tessuti diversi.

Per far sì che il tuo cappello duri il più a lungo possibile, qualche consiglio utile per pulirlo ed eliminare i cattivi odori.

Se indossi qualcosa tutto il tempo, prima o poi si sporcherà, soprattutto se si tratta di un cappello che porti sempre quando ti alleni o quando lavori. Dovrai prima o poi togliere le macchie di sudore e lo sporco, quindi avrai bisogno di lavarlo assieme alla sua visiera.

Ma come possiamo lavarlo senza rovinarlo?

Prima di pulire il cappello, controlla la visiera

Prima di pulire il tuo cappello da baseball, devi controllare il materiale della visiera. Se ami i modelli vintage, fai attenzione: i cappelli prodotti prima del 1983 spesso hanno la visiera di cartone. Per scoprirlo, ti basterà dare qualche colpetto alla visiera: un inserto di cartone produce un suono più sordo.

Un cappello con la visiera di cartone, evita di immergerlo in acqua o l'umidità danneggerà la visiera in modo permanente. Suggerimento degli esperti: nel caso dei cappelli con visiera di cartone, prodotti indicativamente fino agli anni Ottanta compresi, limitati a rimuovere le macchie manualmente.

La maggior parte dei cappelli da baseball realizzati negli ultimi anni ha la visiera con inserto in plastica, cosa che li rende un po' più resistenti e, di solito, lavabili in lavatrice. Puoi usare praticamente qualsiasi metodo per pulirli, ma leggi l'etichetta per assicurarti che non ci siano istruzioni specifiche. Questo vale soprattutto per i cappelli realizzati principalmente in pelle o pelle scamosciata.

Puoi leggere anche l'articolo di "come lavare il tessuto in suede" (scamosciato).

Puoi lavare in 3 Modi:

Primo metodo: a mano

Gli altri metodi sono molto validi, ma la scelta migliore è lavare il cappello a mano. In questo modo sicuramente manterrà forma e colore nel corso del tempo.

Il lavaggio a mano è un metodo piuttosto semplice, che però può risultare un po' più lungo. Ecco cosa fare:

Prima cosa, usa sempre acqua fredda. Riempi un lavandino o una bacinella puliti e aggiungi un cucchiaio di detergente senza candeggina.

Immergi il cappello per bagnarlo, quindi tiralo fuori dall'acqua per rimuovere le macchie.

Per le macchie visibili, applica una soluzione detergente sulla zona interessata e strofina delicatamente con uno spazzolino da denti. Il detergente funzionerà, ma può essere una buona idea provarne di tipi diversi in base alla macchia.

Quando hai finito, immergi di nuovo il cappello nella bacinella e lascialo in ammollo per qualche ora. A metà circa del processo, controllalo e, se serve, fai una seconda pulizia.

Al termine, sciacquare accuratamente con acqua calda.

Per eliminare l'acqua in eccesso, tampona il cappello con un asciugamano, ma evita di esercitare troppa pressione per non deformarlo.

Infila un asciugamano appallottolato dentro il cappello per mantenere la forma, poi lascialo asciugare all'aria in un luogo dove possa sgocciolare senza problemi.

Secondo metodo: mettilo in lavatrice

Se non hai tempo di lavare a mano i tuoi cappelli da baseball, puoi metterli in lavatrice. Non ti preoccupare: i cappelli da baseball si possono lavare a macchina senza subire danni. Se hai paura che i materiali si rovinano o i colori sbiadiscono, il lavaggio a mano è quasi sempre l'opzione più sicura.

Come lavare un cappello da baseball in lavatrice:

Infila il cappello in una federa o un sacchetto a rete riutilizzabile, in modo da proteggerlo.

Utilizza un detergente per bucato senza candeggina.

Limita il numero di capi che eventualmente aggiungi in lavatrice.

Imposta un programma delicato con acqua fredda.
Non mettere il cappello in asciugatrice, ma lascialo asciugare all'aria. L'asciugatrice può raggiungere temperature troppo alte, rischiando di deformare o persino restringere il cappello. Anche in questo caso, puoi infilare nel cappello un asciugamano appallottolato.

Terzo metodo: mettilo in lavastoviglie

Questo è il metodo migliore per lavare più cappelli da baseball contemporaneamente; l'unico limite al numero di cappelli è la capacità del cestello superiore. Ovviamente ricorda di non mettere in lavastoviglie anche dei piatti.

Dopo aver sistemato i cappelli nella lavastoviglie:

Riempi la vaschetta del detersivo come se dovessi lavare un carico di piatti, evitando, però, se possibile, i detergenti per lavastoviglie con candeggina o prodotti chimici aggressivi, che potrebbero danneggiare i cappelli.

Se puoi regolare la temperatura dell'acqua, scegli la tiepida o fredda. In ogni caso, opta per un ciclo di lavaggio delicato,

senza asciugatura o con asciugatura a bassa temperatura.
Una volta tolti dalla lavastoviglie, i cappelli dovrebbero essere ancora umidi. Completa l'asciugatura all'aria. Se temi che un cappello si deformi con il lavaggio in lavastoviglie, puoi acquistare un telaio specifico per proteggere sia la visiera che il cappello.

In fine
Dopo averlo lavato asciugandolo all'aria, il tuo cappello tornerà come nuovo, a prescindere dal metodo che scegli. La cosa più importante da ricordare è di utilizzare un detergente delicato e acqua non troppo calda. Se segui uno di questi metodi, il tuo cappello durerà più a lungo.

 

 

 

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