Come stendere bene il bucato per non stirare

Come stendere bene il bucato per non stirare

Come evitare di utilizzare il ferro da stiro e avere comunque vestiti senza pieghe?

Il ferro da stiro viene usato sempre meno e c'è chi cerca di evitarlo, diciamo che è l'attività domestica meno apprezzata.

Però non ci piace indossare indumenti spiegazzati

Come evitare queste due cose scomode?

Il segreto sta nello stendere il bucato nel modo corretto. Ma la cosa più importante è rimuovere i panni dalla lavatrice non appena terminato il lavaggio.

Vediamo come posizionare gli indumenti nello stendino.

Per quanto si possa amare l'asciugatrice ed a volte è inevitabile per chi ha casa piccola o perchè siamo in una stagione abbastanza piovosa, a lungo andare con il tempo l'asciugatrice può bruciare i tessuti soprattutto se non sono di cotone e sono elasticizzati.

La meglio quindi sempre tenderli e vediamo come.

Stendi il bucato appena terminato il lavaggio

Per prima cosa togli il bucato dalla lavatrice appena ha terminato il lavaggio. Questo non solo per non creare troppe pieghe, ma anche per evitare che l’umidità lasci un odore poco piacevole sugli indumenti. Una volta a portata di mano.



Come facevano le nostre nonne e bis bis bis nonne la cosa più antica del mondo sbatti energicamente i vestiti lavati anche 3-4 volte, prima di appenderli, aiuta a togliere le pieghe.

Non lasciate ad asciugare sotto il sole troppo cocente perchè indurirà i capi quindi attenzione a questo dettaglio: preferibilmente in un ambiente in ombra evita anche di far scolorire i capi e per mantenere bene i colori sempre meglio stendere al rovescio.

Come posizionare le mollette per evitare i segni

Il segno della molletta ben visibile è terribile molto poco bello da vedere e se posizionata male può anche un pò deformare la forma di quel indumento. Insomma anche questo passaggio va un pò curato.


USATE LE GRUCCE PER STENDERE MEGLIO

Per camicie, maglie e t-shirt utilizzate delle comode grucce e appendere direttamente lì, avendo cura di abbottonarle e stendere il tessuto con le mani. Le grucce aiuteranno i capi ad assumere da subito la giusta piegatura e ne risparmierete di tempo!

 

USATE (BENE) LE MOLLETTE

Se alle grucce preferite le mollette, fate attenzione a stendere le t-shirt e le camice con il collo rivolto verso il basso e sistemando le mollette in corrispondenza della cucitura inferiore, in modo tale da non lasciare dei segni antiestetici.

USATENE ANCORA DI PIÙ PER GONNE E PANTALONI

Gonne e pantaloni prediligono una stesura che parta dalla vita: nella zona della cintola possono essere appese anche fino a 4 mollette in modo da tendere bene il tessuto. Ovviamente non dimenticate mai di sbattere tutto molto bene, di tirare le cuciture e di risistemare la forma della tasca. Grazie al loro peso intrinseco i pantaloni resteranno lisci e senza pieghe.

Le calze vanno trattate come pantaloni:

stese dalla vita. I calzini, invece, vogliono la molletta in punta. Appendete ad asciugare le mutande sospese per un lato e stendete i foulard dalle estremità, fermandoli con un paio di mollette. Procedura un po’ particolare per il reggiseno: dopo averlo posizionato sul filo, chiudetelo, oppure inserite la molletta sul lato con i gancetti.


Lenzuola e asciugamani

E gli asciugamani e le lenzuola? Appendile mettendo le mollette alle estremità e tendendo più che puoi il tessuto. Oltre a evitare che qualche folata di vento te le faccia volare via, quando le ritirerai saranno pronte per il tuo letto senza dover prendere in mano il ferro da stiro.

Puoi dire addio al ferro da stiro con un po’ di attenzione e pazienza.

Ora sei il re/regina dello stendino.


 

 

Torna al blog

DONAZIONE PER LA CAUSA

"La missione di 'Romagna Mia!' prosegue con un nuovo patrocinio dai comuni della bassa Romagna."

Questi articoli, parte integrante del progetto 'Romagna Mia!' - come il precedentetelo da mare estivo 2023 visibile qui  - includono le cuffie 'Tu sei la stella'. Il 40% dei proventi sarà destinato a sostenere persone ecomunità emiliano-romagnole colpite da alluvioni o frane causate dagli eventi atmosferici estremi nel maggio 2023.

Leggi di più qui!

DONAZIONE PER LA CAUSA

Aiutare Donne in gravidanza in situazioni economiche e psico-sociali difficili.

Scegliendo un articolo dal mio store, contribuirai automaticamente con una piccola donazione al "Centro di Aiuto alla Vita" di Firenze.

Il Centro Aiuto alla Vita di Firenze, il primo CAV in Italia, è dedicato alla memoria di Maria Cristina Ogier. Da oltre 45 anni, offre sostegno tangibile a donne in gravidanza in situazioni economiche e psico-sociali difficili, con l'obiettivo di concretizzare la libertà di scelta di non abortire.

Scopri di più sulla nostra iniziativa e fai la tua parte per sostenere questa causa importante.

Scopri di più, clicca qui!

Potrebbe piacerti