Ciao a tutti
Sono Valeria. Sono una giovane donna di 32 anni e sono una chef pastry.
Non vedo l'ora di portarvi con me e farvi conoscere il mio mondo attraverso questo bellissimo blog.
Partiremo dalle basi con spiegazioni semplici e chiare.
COME E’ NATA LA PASSIONE PER LA PASTICCERIA?
Avevo 24 anni quando per la prima volta, ignara del procedimento, preparai un pan di Spagna; sorprendentemente venne alto e soffice tanto che mia madre mi suggerì di iscrivermi ad un corso di pasticceria.
Ho preso per la prima volta in considerazione la possibilità di frequentare un'accademia, ed in particolare il corso dedicato alla pasticceria, solo dopo la sua morte.
Lei è diventata la mia musa ispiratrice, a lei dedico ogni mio sacrificio.
Sono sempre stata una golosona e l'ambito della pasticceria mi ha da subito suscitato curiosità.
Ho capito che sarebbe stato il mestiere giusto per me con le infinite possibilità che mi dava di esprimere ciò che sono attraverso un lavoro artigianale e creativo.
LA TUA FORMAZIONE?
Ho avuto la possibilità di frequentare un'accademia di pasticceria e non mi sono lasciata sfuggire l'occasione di svolgere vari tirocini in diverse pasticcerie di Roma.
E' stato un periodo molto importante per la mia crescita, avere le "mani in pasta" fin da subito mi ha permesso di acquisire le basi fondamentali del mestiere.
Sono rimasta a collaborare con un importante laboratorio e la fortuna è stata che grazie agli insegnamenti di chi mi circondava mi sono costruita un bel bagaglio di...Segreti.
Tutte le persone con cui ho collaborato mi hanno insegnato non solo la conoscenza di nuove tecniche di lavorazione e l'uso di ingredienti diversi ma anche gli altri aspetti che ruotano intorno a questo lavoro.
Grazie alla fiducia che mi è stata data negli anni sono arrivata a gestire in autonomia il laboratorio che inizialmente mi ospitava solo come stagista.
CHE CONSIGLIO DARESTI AI GIOVANI CHE VOGLIONO DIVENTARE PASTICCERI?
A tutti i giovani che vogliono intraprendere questo meraviglioso mestiere auguro di avere voglia di imparare il più possibile dai propri maestri e di acquisire una conoscenza approfondita del mestiere in tutte le sue forme.
E' molto importante oggi per raggiungere alti livelli avere buona conoscenza dell'inglese e anche dell'imprenditoria, il nostro mestiere si è evoluto e se si vuole crescere a livello professionale.
Non possiamo rimanere chiusi in un laboratorio senza approcciarci in modo curioso e propositivo al fantastico mondo della pasticceria che cambia e si evolve in continuazione.
TRADIZIONE E/O INNOVAZIONE? IL TUO PENSIERO
E’ importantissima la coesione tra tradizione ed innovazione.
La prima va coltivata come un tesoro, ci aiuta nelle fasi di preparazione, nello studio ed apprendimento della tecnica e il bagaglio delle ricette classiche è fondamentale.
L’innovazione è per me la misura, l'immagine con cui presentare le mie creazioni.
QUALI SONO STATE LE SODDISFAZIONI PIU’ GRANDI IN DI LAVORO?
Ad essere sincera è difficile parlare di una cosa in particolare.
Mi piace piuttosto guardare con soddisfazione alla crescita e al percorso che ho fatto.
Ricordandomi però che in questo lavoro si ha sempre da imparare.
QUAL E’ IL TUO DOLCE PREFERITO? E QUALE TI PIACE DI PIU’ PREPARARE?
Con il mio lavoro ho la possibilità di assaggiare di tutto.
Rimango fedele a due grandi classici: tiramisù e torta di mele!!
PROGETTI LAVORATIVI FUTURI?
Al momento è tutto un work in progress.
VI HO PARLATO UN PO' DI ME...ORA INIZIEREMO A PARLARE DI COSE SERIE!
